
Cos’è il Pool Sci Italia?
Pool Sci Italia è un Consorzio di aziende (produttrici di sci, attacchi, scarponi, bastoni, caschi, maschere, guanti e protezioni) formatosi alla fine degli anni ‘60 per supportare tecnicamente e finanziariamente le Squadre Nazionali di Sci Alpino, potenziandole grazie ad attrezzi di qualità e avendo come fine ultimo l’incremento e la diffusione della pratica dello sci. Esso è costituito dunque da 26 Marchi, fornitori tecnici delle Squadre azzurre di sci. Il Consorzio è impegnato in attività collaterali che promuovono la pratica dello sci, come ad esempio test materiali con negozianti, consumatori e sci club, ed affianca la Federazione (F.I.S.I.) in tutte le iniziative di sviluppo dell’attività invernale nelle scuole di ogni ordine e grado.In un mondo di individualismi e “battaglie” a livello commerciale, il Consorzio può vantarsi di essere un esempio positivo e virtuoso di cosa realtà diverse e concorrenti tra loro possano fare se animate da un interesse comune che non sia solo economico, ma per lo sviluppo dell’intero settore.
La Storia
Il Consorzio esiste ufficialmente come tale dal 16 ottobre 1974, ma la sua nascita coincide con la nascita della Coppa del Mondo, grazie soprattutto all’idea portata da Jean Vuarnet.
Storicamente si possono far risalire le origini del Pool al 1965, anno di nascita dell’Associazione “Amici dello Sci Azzurro”, promossa da un gruppo di appassionati e sostenuta dall’allora presidente della FISI, Fabio Conci.
Il giornalista Adriano Ravegnani, che ne fu l’animatore, all’atto della costituzione (8 novembre 1965) chiarì le finalità dell’Associazione: “approfondimento della ricerca scientifica per soddisfare e sviluppare l’evoluzione tecnologica dello sci agonistico e migliorare cosi le prestazioni degli atleti”. Lo scopo era dunque chiaro.
L’Associazione “Amici dello Sci Azzurro” era guidata dal presidente Ravegnani, da Franco Carraro vicepresidente, dai consiglieri Brunaccini, Fiori, Gattai, Marchelli, Pedotti, Righini e Veronelli. A questi personaggi va attribuito il grande merito di aver stimolato l’opera di rinascita dello sci italiano, che si consoliderà qualche anno dopo con la costituzione del Pool Sci Italia.
Protagonista della svolta fu il francese Jean Vuarnet, che nel 1968 propose alla FISI e alle aziende del settore la costituzione di un Pool sul modello transalpino.
Nacque cosi, nella primavera del 1969, il “Pool Sci Italia”.
Fu pattuita una cifra che le aziende riunite avrebbero dovuto versare in denaro alla FISI, quale contributo di collaborazione e monte premi per gli atleti, in proporzione ai risultati conseguiti. Le aziende, inoltre, decisero di sostenere gli oneri relativi alla fornitura dei materiali e all’assistenza tecnica agli atleti, tramite propri skimen. E ancora oggi le dinamiche sono simili, con l’alternarsi di alcuni marchi che sono entrati a far parte del Consorzio ed altri che, negli anni, sono invece usciti.
La contropartita per tutto ciò è sicuramente il potersi fregiare del marchio “Pool Sci Italia”.
La Struttura
Emilio Fontana (Atomic)
VICE PRESIDENTE:
Alessio Meda (Rossignol)
CONSIGLIERI:
Paolo Altadonna (Blizzard)
Stefano Bovolon (Fischer)
Alessandro Ditto (Nordica)
Emilio Fontana (Atomic)
Fabio Furlanis (Salomon)
Corrado Macciò (Head)
Simone Mancini (Dynastar)
Alessio Meda (Rossignol)
Giuseppe Sartogo (Energiapura)
SEGRETERIA:
Carlo Boroli
RESPONSABILE MARKETING E COMUNICAZIONE:
Matilde Gava
Partners